Il serpente, il mio buon amico

Siamo spesso alla ricerca di qualcosa al di fuori di noi stessi che possa condurci alla felicità, all’amore e alla realizzazione dei nostri più profondi desideri. Ci affanniamo in questo estenuante processo, aggrappandoci a persone o idee illusorie nella speranza di poter risolvere i problemi della nostra esistenza.Attraverso la sua personale esperienza di vita, Don José Ruiz (nato in una famiglia di guaritori messicani e figlio di Don Miguel, autore di best-seller tradotti in tutto il mondo) ci porta a comprendere come il nostro destino sia esclusivamente nelle nostre mani. La vita non è altro che un riflesso di ciò che vive nel nostro intimo. Acquisita questa consapevolezza, non avremo più bisogno di cercare aiuto «all’esterno» ma, anzi, saremo noi a estendere a chiunque ci sia vicino gli stessi sentimenti che proveremo per noi stessi. La vita è un percorso di continua trasformazione e, proprio come fa il serpente, dobbiamo imparare a «cambiare pelle», a non trattenere le esperienze e le abitudini negative del passato e a concentrarci sul momento presente.Ogni giorno va affrontato come un’opportunità per rinascere, come un’occasione per praticare l’accettazione di sé, l’onestà (per essere davvero sé stessi), la disciplina (perché è fondamentale assumersi la responsabilità dei propri pensieri e delle proprie azioni), e infine il rispetto.